Chi è il dialoghista
Il dialoghista adattatore cinetelevisivo è l'autore dei dialoghi italiani ai fini del doppiaggio. È il professionista a cui è affidata la trasposizione, l'elaborazione e l'adattamento in sincronismo ritmico e labiale dei dialoghi di opere cinematografiche o assimilate straniere (o di produzione nazionale da post-sincronizzare) al fine di rendere nella lingua di destinazione lo spirito originale dell'opera.
Inoltre realizza i testi per le lavorazioni in oversound e, qualora richiesto, per i sottotitoli. L’adattatore-dialoghista – ai sensi dell’art. 4 della legge 633/41 – ha la paternità del testo realizzato, che è tutelato dalle norme vigenti del diritto d’autore, in particolare dagli artt. 18 e 20 della legge 633/41.
Ma come si svolge, nella pratica, il lavoro del dialoghista? Ciascuno di noi sceglie il proprio metodo: io, ad esempio, vedo il dvd dell'opera che dovrò adattare (film, telefilm, cartone animato) e durante la visione prendo qualche appunto: dubbi linguistici da sciogliere, ricerche da fare in Rete, idee o soluzioni, e così via. Poi comincio a provare, una per una, le battute, che devono corrispondere come lunghezza, intensità, colore, tipo di linguaggio e naturalmente labiali alle battute originali.
Adattare significa entrare nella storia che si sta raccontando, comprendere la psicologia dei personaggi, ciò che non viene esplicitamente detto ma che a tutti gli effetti fa parte della storia: il cosiddetto sottotesto, che spesso è addirittura più importante del dialogo stesso. Il compito del dialoghista è scrivere dei dialoghi che consentano all'attore doppiatore di svolgere al meglio il proprio mestiere e che gli permettano di immedesimarsi in un personaggio, dargli la voce, ma anche un carattere, un'anima e un cuore.